Sabato 25 settembre si è svolta a Milano Bresso – LIMB la presentazione della nuova formazione e dei nuovi velivoli autocostruiti Van’s RV-7 degli amici del Wefly! Team, dal 2007 prima e più importante pattuglia aerea al mondo in cui due dei tre piloti sono “disabili”.

Vero e proprio fiore all’occhiello dell’Aviazione civile italiana, di cui AOPA Italia è orgogliosa di essere partner, la pattuglia ha rivelato durante la cerimonia i nuovi velivoli ( realizzati con la collaborazione di CAP ) “vestiti” con la livrea ideata dal designer aeronautico Mirco Pecorari di Aircraftstudiodesign, ed ha annunciato la nuova formazione per la stagione 2022, che prevederà l’inserimento di un quarto pilota, Walter Mondani, pilota attualmente in fase di addestramento. 

L’evento è stato organizzato in collaborazione con Aopa Italia, rappresentato dal nostro Presidente Rinaldo Gaspari, dai revisori Antonio Malavasi e Fabrizio Mendolia,  e da Aero Club di Milano, rappresentato dal presidente  Antonio Giuffrida.

Presenti all’evento il sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia Alan Christian Rizzi, al quale è stata strappata la promessa che possa essere la pattuglia WeFly! Team ad aprire le paralimpiadi invernali di Milano-Cortina nel 2026; il sindaco di Bresso, Simone Cairo; il colonnello Stefano Tessaro, in rappresentanza ufficiale del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, l’ing. Alberto Folchini presidente del CAP .

Il Direttore Generale di ENAC Alessio Quaranta inoltre, ha fatto pervenire attraverso AOPA Italia, il suo messaggio di augurio a tutto il Team.

L’AM era presente in forma ufficiale con un elicottero NH500 della Squadriglia di Linate, un Siai S-208 del Gruppo di Volo a Vela del 60º Stormo di Guidonia e un C-27J della 46esima Brigata Aerea di Pisa (con cui il WeFly! Team è gemellato) atterrato a Linate per motivi logistici. 

I nuovi aerei del leader e del gregario di sinistra sono stati costruiti dagli stessi piloti del team, partendo da un kit di base prodotto dall’azienda statunitense Van’s Aircraft, in circa 3.500 ore di lavoro (4 anni). Si tratta di aerei Experimental biposto affiancati, monomotore Lycoming a pistoni da 180 Cv con elica a passo variabile, avionica digitale e dotati di un comando specifico che riunisce in una sola leva il controllo del gas e del timone, consentendo la condotta senza l’uso delle gambe.

La pattuglia è stata fondata nel 2007 da Alessandro Paleri, Fulvio Gamba, Marco Cherubini ed Erich Kustatscher da un’idea del 2005 di Alessandro e Fulvio (poi deceduto in un incidente di volo). Il leader (1) è Alessandro Paleri, milanese con circa 2.500 ore di volo all’attivo ed è tetraplegico dal 1987, Marco Cherubini, invece, è il gregario di sinistra (3); è bresciano, ha circa 2mila ore di volo ed è paraplegico dal 1995. Entrambi, quindi, non hanno l’uso delle gambe e pilotano i loro aerei solo con le mani, grazie al comando speciale, progettato e realizzato dallo stesso Alessandro che è un ingegnere aerospaziale, laureato al Politecnico di Milano. Vola con loro, come gregario destro (4), l’altoatesino Erich Kustatscher, veneziano d’adozione, tra i più famosi istruttori ed esaminatori di volo Vds italiani, con oltre 30mila ore di volo al suo attivo su aerei, elicotteri e autogiro. Dal 2022, inoltre, fa il suo ingresso in formazione anche Walter Mondani (5), monzese classe 1971, con circa 1.100 ore volo totali all’attivo. 

Completano la pattuglia il PR Officer e Speaker, Pino Di Feo, pilota e giornalista e il fotografo aeronautico, Marco Tricarico, con la collaborazione di altri piloti e staff di supporto. Dalla sua nascita il WeFly! Team, testimonial della Federazione nazionale piloti disabili “Baroni Rotti” con sede a Castiglion Fiorentino (Ar), porta il tricolore italiano nei più importanti air show di tutto il mondo, riscuotendo ovunque consensi e successo ed è portavoce di un messaggio d’inclusione e resilienza: con il dovuto impegno, tutte le barriere possono essere superate e i sogni, anche i più difficili, possono diventare realtà. 

La splendida giornata dedicata al Team, terminata con un brunch conviviale,  è stata l’ulteriore occasione  per dimostrare la determinazione e la straordinaria passione di tutti i suoi componenti, che passati da velivoli VDS a macchine di AG autocostruite hanno dato prova della loro voglia di superare qualsiasi ostacolo, anche durante la lunga pandemia, un vero esempio di eccellenza di cui siamo davvero orgogliosi.

L’appuntamento quindi è fissato per la nuova stagione di volo del WeFly! Avremo modo di ammirare le evoluzioni dei Van’s RV-7 che oltre ai sogni di tanti, porteranno in volo sulla loro fusoliera anche il logo di AOPA Italia!

Auguri ragazzi! Mai più di ora vale il motto : “your freedom to fly”

 



AOPA Italia