Cari Soci e amici Piloti, cari Gestori di Aviosuperfici,

Come tutti dovrebbero ricordare, non è certo la prima volta che AOPA Italia interviene per tutelare la preziosa realtà delle A/S. In passato evitammo con determinazione che il servizio antincendio venisse reso obbligatorio “per analogia di traffico con gli aeroporti”, e più recentemente, esattamente nel 2017, intervenimmo per evitare che venissero introdotti un addestramento ed una abilitazione specifica per i piloti che intendessero  operare nelle Aviosuperfici, requisiti contrari sicuramente, allo spirito con cui venne scritta la cosiddetta “legge Gex”.

Dopo la pubblicazione della nuova bozza di regolamento, che  a parer nostro dovrebbe essere ritirata “tout court”, ci siamo impegnati nella prima stesura del documento di commento , come previsto dalla consultazione pubblicizzata sul sito ENAC, che vorremmo discutere de visu in via Gaeta .

Riferimenti normativi inesatti, richieste di segnalazione ostacoli che non trovano riscontro neppure negli aeroporti nazionali, registrazioni di dati sensibili ingiustificate e incompatibili con il GDPR, procedure radiotelefoniche surreali, richieste al gestore di garanzie inapplicabili, qualificazioni non previste nemmeno per gli spazioporti, in un quadro di richieste mai considerate nell’attuale DM del 2006, specialmente per le strutture limitate all’avioturismo. Questo è ciò che abbiamo trovato.

Col pretesto di aggiornare un testo che in realtà era nato già vecchio (disattendendo i trattati di libera circolazione e di unione doganale europei) viene propinata una bozza che, molto signorilmente consideriamo “immatura”, mentre pensiamo che un tavolo di concertazione sia il primo vero punto di partenza possibile per discutere di eventuali modifiche.

Proprio perché siamo sensibili alle problematiche giuridiche connesse alla gestione delle aviosuperfici pubblichiamo, contestualmente, un articolato documento di analisi e commento alla sentenza di Castiadas.


Il lavoro di commento alla bozza del nuovo regolamento è stato portato avanti dopo un primo giro di consultazione, e condiviso con i nostri Soci Gestori: Ali di Classe, AliCaorle LIKE, Bedizzole, Caposile LIKI, Castiadas, Ceresara, Chamois, Cogliate, Club Astra, Dominio di Bagnoli, Fly Ozzano LIKO, Grave di Papadopoli, JFK Dovera, Le Panizze, Luciano Sorlini S.P.A. Carzago, Montagnana, Nervesa della Battaglia, Pradelle, Sansepolcro LIQF, Terni LIAA, Vigarolo.

Hanno già aderito alla nostra inziativa le avio-eli-idrosuperfici di: Aeroclub Rovigo, Agrigento Airfield, Al Casale, Albairate, Ali di Classe, Alituscia, Arcadia, Artena, Astigiana, Avio, Avola-Gallina, Boglietto, Bolgheri, Borgo Val Sugana, Bovarella, Busano, Campiglio, Carocci, Casaleggio, Castelnuovo Don Bosco LILF, Celano, Cembra, Ceraso, Chavez-Marini, Chiasiellis, Colacem Fabro, Colacem Gubbio LIAG, Colacem Roma, Collina, Corte LINB, Costa Volpino, Curtatone, Dei Fratelli, Divinangelo, Elicuneo, Envie, Fai della Paganella LIVP, Falcone, Fassa, Fiano Romano, Fiemme LIKB, Folgaria, Fondo, Fonte di Papa, Francesco Rossi, Fri-EL Ostellato, Gragnano, Grumentum, Hangar 33, Il Falco LIFM, IL GO – Le Caminaglie, Il Picchio, Il Pinguino, Kong, La Celsetta, La Comina, La Porta delle Aquile, La Selva, La Vigna, Lenna, Leonardo da Vinci, Luciano Narder LIQW, Male’, Marc Ingegno, Marina di Modica, Massarosa, Masseria Macrì LISP, Meggiana, Melendugno, Mensanello, Minotaurus e Medusa, Molinella, Moncucco Vische LIVV, Montalto Dora, Monti della Tolfa, Natale/Battistoni, Nu Aliquirra, Olivola, Ospedale Arco LIKA, Ospedale di Cles LIKC, Ospedale di S.Chiara, Ospedale S.Maria del Carmine, Ospedale Tione, Podere S.Apollonia, Porlezza, Porta della Maremma LIQG, Pratello, Primiero, Pusiano, Punto Volo Torlino, Renzo Storai, Rinaura, Rosangeles, Sabaudia, S.Scaroni, San Genesio LIGT, San Teodoro, Sant’Illuminato – Greenfield LIAL, Santa Lucia, Santarcangelo, Sassuolo, Scarlino LIQY, Serristori LIQQ, Stella, Storo, Tezze di Ceresara, Torre Alfina, Trasimeno, Valdera LIAT, Valdichiana, Villa La Contra LIES, Villa Santa Colomba, Villa Selva Air Park, Volturno Fly.  (elenco alfabetico in continuo aggiornamento. Se avevi già visitato questa pagina, fai refresh / ricarica per visualizzare la versione più attuale)

Il totale delle avio-eli-idrosuperfici aderenti in questo momento è 135.

Nonché con C.A.P. Club Aviazione Popolare, A.I.P.M. Associazione Italiana dei Piloti di volo in Montagna, Generale Carlo Landi, rappresentante degli Enti Aggregati ad AeCI e delle oltre 100 Scuoe VDS Italiane, Rodolfo Biancorosso Direttore di VFR Aviation e  Fabrizio S. Bovi  giornalista e coordinatore Gruppo UGIS Unione Giornalisti italiani Scientifici.

Gli amici gestori e i tutti i piloti che volessero condividere e supportare il nostro documento possono farlo attraverso  QUESTO FORM.

Difendiamo le nostre strutture che grazie alla libera iniziativa privata hanno permesso in questi anni lo sviluppo di attività turistiche, di valorizzazione e sicurezza del territorio, offrendo a costo zero una valida alternativa agli aeroporti minori soffocati da regole ed adempimenti che di fatto ne hanno penalizzato uno sviluppo produttivo e integrato col territorio, e difendiamo la nostra libertà di volare.

Aiutaci anche tu!

Il Presidente e il Consiglio Direttivo

AOPA Italia 1961-2022 : da oltre sessant’anni a fianco di chi vola


Per chi volesse approfondire l’argomento con il materiale originale sul quale sono state basate le osservazioni di AOPA Italia ecco i documenti scaricabili:











NOTA: DA7 non è disponibile come documento .pdf, ma è consultabile presso questo link



 


Copia dei documenti della proposta regolamento ENAC:



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AOPA Italia